venerdì 4 aprile 2014
La prima in M35....Coppa Italia al Bosco di Clusone
Ebbene si. Prima o poi doveva succedere. In questi anni non ho mai avuto il "coraggio" di affrontare i miei pari età.
Questa volta però mi sembrava stupido fare 230 km ad andare e altrettanti a tornare per fare una gara di nemmeno 3 km. Quindi decido di fare un bell'allenamento di 6 kmsf, confrontandomi anche con quelli veramente bravi.
Giornata spettacolare dal punto di vista meteo, con un sole più che primaverile ad indicare la strada verso le lanterne agli orientisti. Temperatura molto gradevole. Insomma l'esatto contrario di quello che abbiamo trovato solamente la settimana prima a Praglia (GE).
Dicevamo M35 in Coppa Italia. Se devo essere sincero in partenza ero un po' preoccupato dalle difficoltà che avrei potuto trovare lungo il percorso. Ma alla fine la gara è andata bene. Bosco molto bello e corribilissimo e carta piena di dettagli che, se da un lato sono utilissimi per trovare la strada verso la lanterna, dall'altro potrebbero essere anche fonte di grande confusione.
Da questa gara ho deciso di correre meno in modo da leggere la carta più dettagliatamente. E devo dire che i risultati ci sono almeno in termini di divertimento. Riconoscere quel sasso o quell'avvallamento e sapere dove sei (almeno quasi sempre) devo dire che da una certa soddisfazione. La difficoltà è proprio nel trovare il tuo livello di corsa massimo ma che ti renda possibile star collegato col mondo che ti circonda, ma questo è ancora tutto un altro film.
Non ho fatto particolari errori (tanto per intenderci quelli che ti fanno perdere i 10 minuti) e quindi direi che la gara non presentava grosse difficoltà. Ma non so se questo è vero in assoluto o se non ho avuto problemi perché rispetto ad altre volte ho letto meglio la carta. Io sono soddisfatto di quello che ho fatto e pur nei miei tempi di percorrenza biblici sono riuscito a stabilire il mio "record" abbattendo il muro dei 10 Kmsf. Sono sempre alla metà della velocità del vincitore (Dario Pedrotti) ma lo voglio considerare come un punto di partenza. Ora obiettivo 9 da qui a fine stagione e poi si vedrà. 59 minuti e 40 secondi contro 31 minuti del vincitore.....lo so sono un abisso....ma la gara di domenica mi ha aperto un mondo.
Bravo Dario!, la vittoria è tutta tua e di quelli che come te che provano ogni domenica ad abbattere i propri limiti.
Buon Orienteering a tutti
Ori Ciobin'75
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"La difficoltà è proprio nel trovare il tuo livello di corsa massimo ma che ti renda possibile star collegato col mondo che ti circonda"
RispondiEliminae questo è anche il vero divertimento dell'Orienteering! Buoni 9, 8, ecc. ecc. ecc.
Ciao Dario. Complimenti per la gara di Clusone. Se va tutto bene ci si ritroveremo a Trento ai campionati middle....ognuno col suo limite da abbattere.
RispondiEliminaSaluti
Oriciobin'75