Sarà il tempo ancora bigio, sarà l'umore non particolarmente alto in questo periodo, sarà il fiato e le gambe che ancora non ci sono (e chissà quando arriveranno!), sarà che ero l'unico rappresentante della mia società, ma domenica a Montalto Dora ho provato la tristezza del ritiro per la prima volta durante una gara di Orienteering.
Peccato. Andare in bici mi piace molto, la zona di Ivrea con i suoi laghi e i suoi castelli valeva decisamente la pena del mini viaggio, ma domenica ero piantato come un lampione. La stanchezza (più mentale che fisica) si è manifestata in tutta la sua forza a metà gara e con gran rammarico ho gettato la spugna....volevo solo smettere. Brutta sensazione che spero non si presenti più. Capita spesso e volentieri di soffrire durante il nostro sport ma la nostra vocina interiore ci dice di andare avanti. La soddisfazione di finire è sempre più grande che la voglia di cedere. Purtroppo domenica quella voce non si è fatta sentire ed il rumore assordante della fatica mi ha fatto desistere. Giuro che in futuro farò in modo che questo non capiti più per poter continuare a dire "anche questa volta sono all'arrivo" perchè in fondo la nostra gara si vince tutte le volte che punzoniamo il Finish.
Ciobin1975
ho provato questa sensazione bruttissima alla mia prima MB a Pianfei. Ricordi? Le giornate no capitano, l'importante è non perdere la passione. Forza Andre!
RispondiEliminala passione ritorna incredibbbbile.... se si corre nel bosco di annibbbale :)
RispondiEliminaEh si vedremo come sarà la passione in coppa Italia.
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