martedì 22 luglio 2014

Ori - Turismo

Tra noi orientisti l'oriturismo è un modo, molto banale, per sposare una sana 3-5 giorni visitando qualche bel posto. Il contesto pre vacanziero mi sembrava quello più adatto per parlarvi dei miei viaggi orientistici e dei progetti dell'immediato futuro. Il primo viaggio orientistico degno di nota risale al lontano 2011 quando insieme a mia moglie e ad una coppia di amici decidemmo di iscriverci all'O-Festival, manifestazione di contorno dei Woc a La Feclaz nei pressi di Aix Le Bains. Prima di affrontare le terribili mappe francesi (forse le più complicate da me mai provate) decidemmo di andare a farci un bel giro nella tranquillità della Foresta Nera, per poi scendere verso le lanterne non prima di aver visistato Neuchâtel. Possiamo non parlare del Mov? Se c'è una città che non si può non visitare in Italia per la sua bellezza ed unicità questa è proprio Venezia. Stesso discorso vale per il Mov.....è unico....poi con l'acqua alta ancora di più. Quest'anno nel freddo mese di febbraio abbiamo deciso, sempre aggregando gli amici dell'Oricuneo, di partecipare all'Andalucia Orienteering Meeting sulla costa di Huelva quasi al confine col Portogallo. Occasione ghiotta per andare a visitare Siviglia, la perla andalusa. Poi se aggiungiamo anche che nella città spagnola ho passato un anno studiando in Erasmus l'Aom 2014 è stato proprio fantastico (tranne per i risultati ottenuti...ma quello è un altro discorso). Il Progetto imminente si chiama Rumpage 2014; gara di tre giorni in una nota città termale ceca ma al confine con la Slovacchia. Quale migliore punto di partenza per visitare Bratislava, Brno, e Vienna? Ma la mente non si ferma e già pensa alla settimana di Orienteering in Francia a Gap a fine Agosto.......che bello viaggiare....ma senza gps e con una bussola in mano. Buone vacanze a tutti Oriciobin 1975