domenica 25 marzo 2012

Lanterna.......Bollente (II Prova TNCS Acqui Terme)

Che gran bella giornata di Orienteering questa volta!.
Devo dire che ero molto dubbioso prima di partire per quel di Acqui. In primis per le condizioni meteo che davano sole ma con nubi (del tipo non chiedetemi di fare una previsione perchè non saprei) e poi perchè in generale non amo particolarmente le gare in centro storico (se a fine giornata non porto a casa un po' di fango e qualche graffio procurato tra i rovi non mi sento soddisfatto).
Invece......ho trovato una splendida cittadina pronta ad accogliere un plotone di cento orientisti che si sono dati appuntamento per la seconda prova nazionale dei centri storici, ed il sole splendeva nel cielo dandoci la sua benedizione.
Tutto esaurito sulla corazzata Oricuneo che nella città termale schiera ben 6 rappresentanti (in pratica tutta l'anima torinese), 7 se volessimo considerare anche Andrea Bruno (cuneese a tutti gli effetti ma tesserato per il Cus Bologna).
Decido, insieme a Davide e Fabrizio, di partecipare alla MA...speriamo in bene. La gara, per i miei gusti non è delle più corte, e prima della partenza mi impongo di cercare di dosare bene le energie....promessa da marinaio. La carta mi piace perchè alterna tratti in città con tratti in parchi cittadini e campi. Commetto qualche sbavatura ma tutto sommato non mi posso lamentare per la lettura della carta. Poi a 3/4 di gara inizio a sentire che la benzina si sta esaurendo ( e con quello che costa al giorno d'oggi è un problema), non sono più lucido e gli ultimi 5 punti sono un calvario. Anche le scelte di percorso più banali mi appaiono complicate. La lanterna numero 100 con il rettilineo finale che porta alla Bollente mi appare come un'oasi in mezzo al deserto e mi fiondo al traguardo più per la voglia di bermi un bel bicchiere d'acqua che per fermare il cronometro. Alla fine chiudo la gara in 52 minuti (5900 metri e 70 alt.). Considerando che il primo ha impiegato una ventina di minuti in meno dovrei archiviare la gara nel voluminoso dossier dei fallimenti. E invece torno a casa soddisfatto perchè riesco a stabilire il mio personal best (che bel parolone) in una gara in centro storico.....il primo da battere è sempre te stesso. Buona, a mio giudizio, la prova degli altri oricuneesi con Fabrizio che eguaglia il mio tempo, Davide che ferma le lancette a 42 minuti, Elisabetta che non riesce a bissare il podio di Monza ma che accumula gara dopo gara esperienza e maggior sicurezza. Cesare macchia la prova con un PM , mentre questa volta sul podio ci sale Donatella...medaglia d'argento (e bottiglia di Barbera DOCG).
Grazie agli amici dell'Arco di Carta per l'ottima organizzazione dell'evento, per gli orientisti che hanno incrociato le si card nella città termale e al mio piccolo cucciolo Emanuele che è riuscito a stare in santa pace durante il lauto pranzo post gara.

Ciobin 1975

mercoledì 21 marzo 2012

Giornata no a Montalto Dora

Sarà il tempo ancora bigio, sarà l'umore non particolarmente alto in questo periodo, sarà il fiato e le gambe che ancora non ci sono (e chissà quando arriveranno!), sarà che ero l'unico rappresentante della mia società, ma domenica a Montalto Dora ho provato la tristezza del ritiro per la prima volta durante una gara di Orienteering.
Peccato. Andare in bici mi piace molto, la zona di Ivrea con i suoi laghi e i suoi castelli valeva decisamente la pena del mini viaggio, ma domenica ero piantato come un lampione. La stanchezza (più mentale che fisica) si è manifestata in tutta la sua forza a metà gara e con gran rammarico ho gettato la spugna....volevo solo smettere. Brutta sensazione che spero non si presenti più. Capita spesso e volentieri di soffrire durante il nostro sport ma la nostra vocina interiore ci dice di andare avanti. La soddisfazione di finire è sempre più grande che la voglia di cedere. Purtroppo domenica quella voce non si è fatta sentire ed il rumore assordante della fatica mi ha fatto desistere. Giuro che in futuro farò in modo che questo non capiti più per poter continuare a dire "anche questa volta sono all'arrivo" perchè in fondo la nostra gara si vince tutte le volte che punzoniamo il Finish.

Ciobin1975

lunedì 12 marzo 2012

Caccia grossa al Parco di Monza (Trofeo Lombardia Orienteering)

11 marzo 2012...gara da circoletto rosso (come avrebbe sentenziato Rino Tommasi). Ebbene si, oggi l'Oricuneo festeggia il primo podio (il gradino più alto) di Elisabetta. La sorniona atleta infatti, all'esordio con la casacca bianca e rossa e all'esordio in WB (aveva sempre e solo partecipato in Eso), decide di graffiare lasciando un segno indelebile sulla classifica finale.


Il "delitto" si è consumato all'interno del Parco di Monza, che si è trasformato da residenza di caccia sabuada a terreno di caccia per 300 atleti impegnati alla ricerca delle lanterne della seconda prova del Trofeo Lombardia.
Si parte alle 7 da Torino e dopo un viaggio più che tranquillo arriviamo a destinazione...o quasi. Decidiamo, si fa per dire, di lasciare l'auto non proprio vicino alla partenza e quindi attraversiamo mezzo parco prima di arrivare al punto di ritrovo....riscaldamento già eseguito. L'Oricuneo si presenta all'appuntamento brianzolo quasi al completo lasciando a casa, oltre ai cuneesi, anche Davide impegnato in una gita di sci alpinismo (ma che già scalpita per il Trofeo delle Regioni di Mtbo il prossimo week end a Ivrea).
La giornata è spettacolare dal punto di vista meteo, il parco altrettanto e si presta decisamente bene ad ospitare una gara di questo tipo, la carta è molto precisa.....ci sono tutti gli elementi per una sana giornata di sport.
Da sottolineare anche il ritorno alle gare di Donatella dopo la pausa maternità. Parteciperà agli Eso strappando un incoraggiante quarto posto. La gara è tecnicamente abbastanza semplice (almeno per la mia categoria) ed è una gara dove la corsa la fa da padrona. La mia prova inizia al minuto 54 e fila liscia fino al tratto 8-9 (da più di un KM). Credo di aver avuto la visione della Monaca di Monza tanta era lo sforzo per cercare di coprire quella tratta. Annebbiato dalla fatic commetto un grave errore alla lanterna 10 che mi fa perdere tra i 3 e i 4 minuti. Tempo finale 45 minuti per 5200 metri e 0 dislivello (poteva andare meglio ma va bene così). Anche Cesare e Fabry compromettono le proprie gare con alcuni errori ma alla fine siamo tutti soddisfatti chi per il risultato ottenuto chi per aver fatto un buon allenamento in carta chi per aver passato una bella domenica. Il dopo gara è tutto per Elisabetta che si gongola con il suo cappello bianco da texano, premio per la gara di ieri. Oggi ha dato a tutti noi una bella batosta......with compliments

Ciobin1975