mercoledì 14 novembre 2012

Promozionale Entracque - Nel Regno del Lupo Italiano

Finalmente si ritorna in Piemonte e finalmente riusciamo a battezzare la carta di Entracque. Quando nasce una nuova carta (realizzata da Rem Maps di Remo Madella) è sempre un evento piacevole ed è un segnale che c'è voglia di far bene all'interno della nostra società. Terza gara dell'anno organizzata dall'Oricuneo che si conferma società particolarmente attenta nel far correre i piemontesi. Una quarantina di partecipanti ma la cosa più importante da sottolineare è l'altissima percentuale di ragazzi e bambini provenienti dalle scuole della provincia granda. Chissà se in futuro qualcuno di questi giovani atleti vorrà aggregarsi alle allegre scorribande orientistiche di noi più attempati...speriamo. Iniziamo con la cronaca di una giornata che in molti davano brutta atmosfericamente parlando ma che invece si è dimostrata decisamente positiva sotto questo punto di vista. Il sole inizia a vincere la resistenza di alcune timide nubi nella parte centrale della mattinata regalando ai presenti una splendida temperatura. Siamo ad Entracque, nel cuore del Parco delle Alpi Marittime che insieme al parco Mercantour in territorio francese rappresenta un esempio di come si possa collaborare e scambiarsi esperienze differenti in tematiche ambientali. Ci troviamo nel regno del lupo. Infatti da diversi anni si è tentato, con successo, la reintroduzione di questo animale, che a volte evoca paure ancestrali ma che volenti o nolenti fa parte dell'ecosistema delle nostre montagne. Il lupo rappresenta l'anima più selvaggia del nostro fedele amico, il cane, rappresenta uno dei nemici storici dell'uomo. Non dobbiamo temerlo ma semplicemente provare a conoscerlo di più. Il ritrovo era situato nel centro "Uomini e Lupi" gestito dal Parco delle Alpi Marittime. Consiglio la visita del centro vuoi per le bellissime foto vuoi per la visita al parco. Essendo la gara societaria cerco di dare il mio contributo e mi piazzo in partenza per dar manforto a Giacomo. Non è sempre facile gestire le partenze per l'alto numero di bambini che si approcciavano per la prima volta a questo sport. Dopo aver vegliato sull'ultima partenza preparo i miei scarpini...tre due uno parto anche io. Carta molto gialla con un 20% circa di città (Entracque ovviamente) un po' di bianco e pochissimo verde. Sembrerebbe una gara veloce ma questo si rivelerà vero solo in parte. Prima parte di gara relativamente semplice tra muretti di pietra e di terra. Bello il paesaggio montano offerto dalla valle di Entracque (Val Gesso) con la sua imponente diga a monte. Dopo le prime lanterne ci si addentra per la cittadina per poi riuscire e tornare a cercare le lanterne nei prati (carta decisamente molto gialla). Finale di gara apparentemente semplice ma reso difficoltoso dalle abbondanti piogge dei giorni precedenti che hanno appesantito il terreno di gara. Negli ultimi punti di controllo si affondava nel fango rendendo non gradevolissimo il finale di gara (anche se gli orientisti veri sono abituati a ben altro!). Gara decisamente divertente, con un buon contorno di partecipanti (molte scuole). Speriamo il prossimo anno di poter organizzare una gara regionale facendo così conoscere la carta e la cittadina oltre ai piemontesi anche ad atleti liguri e lombardi. Oriciobin 75

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