mercoledì 21 marzo 2012

Giornata no a Montalto Dora

Sarà il tempo ancora bigio, sarà l'umore non particolarmente alto in questo periodo, sarà il fiato e le gambe che ancora non ci sono (e chissà quando arriveranno!), sarà che ero l'unico rappresentante della mia società, ma domenica a Montalto Dora ho provato la tristezza del ritiro per la prima volta durante una gara di Orienteering.
Peccato. Andare in bici mi piace molto, la zona di Ivrea con i suoi laghi e i suoi castelli valeva decisamente la pena del mini viaggio, ma domenica ero piantato come un lampione. La stanchezza (più mentale che fisica) si è manifestata in tutta la sua forza a metà gara e con gran rammarico ho gettato la spugna....volevo solo smettere. Brutta sensazione che spero non si presenti più. Capita spesso e volentieri di soffrire durante il nostro sport ma la nostra vocina interiore ci dice di andare avanti. La soddisfazione di finire è sempre più grande che la voglia di cedere. Purtroppo domenica quella voce non si è fatta sentire ed il rumore assordante della fatica mi ha fatto desistere. Giuro che in futuro farò in modo che questo non capiti più per poter continuare a dire "anche questa volta sono all'arrivo" perchè in fondo la nostra gara si vince tutte le volte che punzoniamo il Finish.

Ciobin1975

3 commenti:

  1. ho provato questa sensazione bruttissima alla mia prima MB a Pianfei. Ricordi? Le giornate no capitano, l'importante è non perdere la passione. Forza Andre!

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  2. la passione ritorna incredibbbbile.... se si corre nel bosco di annibbbale :)

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    1. Eh si vedremo come sarà la passione in coppa Italia.

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